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Risultati per la ricerca di "generatore di vuoto"

Elettrovalvole per vuoto a 3 vie, a comando diretto

Elettrovalvole per vuoto a 3 vie, a comando diretto

Le elettrovalvole per vuoto a tre vie di questa serie sono a comando diretto, a due posizioni, con otturatori conici servocomandati dal vuoto stesso.
Di serie sono fornite normalmente chiuse; su richiesta, anche normalmente aperte.
Sono costituite da un corpo in alluminio anodizzato, nel quale sono ricavate le connessioni di collegamento, da due otturatori in silicone calzati su uno stelo d’acciaio inox e una membrana in mescola speciale telata; un attuatore, azionato da una bobina elettrica, gestisce il vuoto al servocomando. Il principio di funzionamento di queste elettrovalvole è basato sul differenziale di pressione esistente tra la pompa o il generatore di vuoto e la pressione dell’aria aspirata.
Convogliando questa “pressione differenziale” al servocomando, tramite l’attuatore, si possono comandare gli otturatori, senza l’ausilio di aria compressa o di molle.
Per il principio di funzionamento sopra esposto, se ne sconsiglia l’uso su impianti a basso grado di vuoto (inferiore a 850 mbar assoluti, pari al 15 % di vuoto).
La mancanza di molle, attriti e sollecitazioni dinamiche interne, va a tutto vantaggio dell’alta velocità d’intervento e della durata della valvola.
La bobina elettrica è standard, interamente plastificata in resina sintetica, esecuzione stagna, classe di isolamento F (fino a 155 °C) a norme VDE, con connessioni elettriche a tre terminali di 6,3 mm, per connettore a norme EN 175301-803 (ex DIN 43650).
Grado di protezione IP 54; IP 65 con connettore inserito.
Tolleranza ammissibile sul valore nominale della tensione: ±10%.
Assorbimento massimo: 20 V.A. in c.a. e 18 W in c.c.
La bobina elettrica è orientabile di 360°. Il connettore è orientabile di 180° sulla bobina e può essere fornito, a richiesta, con Led luminosi, con circuito antidisturbo e/o con protezioni contro le sovratensioni e l’inversione di polarità.
Le elettrovalvole di questa serie, oltre ad essere impiegate in quasi tutti i casi precedentemente descritti per la serie 07 .. 11, può essere utilizzata su impianti privi di aria compressa.
La scelta dell’elettrovalvola deve sempre essere fatta in funzione della portata e, quindi, della connessione d’aspirazione della pompa o del generatore di vuoto.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 850 mbar assoluti
Temperatura del fluido aspirato: da -5 a +60 °C
Codici prodotto: 070340NC 070340NO 070440NC 070440NO 070540NC 070540NO 070640NC 070640NO

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Elettrovalvole per vuoto a 2 vie, a comando diretto

Elettrovalvole per vuoto a 2 vie, a comando diretto

Le elettrovalvole per vuoto a due vie di questa nuova serie, sono a comando diretto, a due posizioni, con otturatore conico servocomandato dal vuoto stesso.
Sono fornite normalmente chiuse ma, su richiesta, anche normalmente aperte.
Sono costituite da un corpo in alluminio anodizzato, nel quale sono ricavate le connessioni di collegamento, da un otturatore conico in silicone calzato su uno stelo in acciaio inox e una membrana in mescola speciale gommata e telata; un attuatore, azionato da una bobina elettrica, gestisce il vuoto al servocomando. Il principio di funzionamento di queste elettrovalvole è basato sul differenziale di pressione esistente tra la pompa o il generatore di vuoto e la pressione dell’aria aspirata. Convogliando questa “pressione differenziale” al servocomando, tramite l’attuatore, si può comandare l’otturatore, senza l’ausilio di aria compressa o di molle.
Per il principio di funzionamento sopra esposto, se ne sconsiglia l’uso su impianti a basso grado di vuoto (inferiore a 850 mbar assoluti, pari al 15% di vuoto).
La mancanza di molle, attriti e sollecitazioni dinamiche interne, va a tutto vantaggio dell’alta velocità d’intervento e della durata dell’elettrovalvola.
La bobina elettrica è standard, interamente plastificata in resina sintetica, esecuzione stagna, classe d’isolamento F ( fino a 155 °C ) a norme VDE, con connessioni eelttriche a tre terminali di 6,3 mm, per connettore a norma EN 175301-803 (ex DIN 43650).
Grado di protezione IP 54, IP 65 con connettore inserito.
Tolleranza ammissibile sul valore nominale della tensione: ± 10%.
Assorbimento massimo: 20 V.A. in c.a. e 18 W in c.c.
La bobina elettrica è orientabile di 360°. Il connettore è orientabile di 180° sulla bobina e può essere fornito, a richiesta, con Led luminoso, con circuito antidisturbo e/o con protezioni contro le sovratensioni e l’inversione di polarità.
Le elettrovalvole di questa serie, possono essere impiegate su impianti di vuoto privi di aria compressa ed in tutti quei casi in cui l’aspirazione deve essere comandata separatamente dall’immissione d’aria nel circuito, quali degasificatori, autoclavi, termosaldatrici sottovuoto, ecc.
La scelta dell’elettrovalvola deve sempre essere fatta in funzione della portata e, quindi, della connessione d’aspirazione della pompa o del generatore di vuoto.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 850 mbar assoluti
Temperatura del fluido aspirato: da - 5 a + 60 °C
Codici prodotto: EGN40NC EGN40NO EGN52NC EGN52NO

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Elettrovalvole per vuoto a 3 vie, a comando diretto, con bobina elettrica a basso assorbimento

Elettrovalvole per vuoto a 3 vie, a comando diretto, con bobina elettrica a basso assorbimento

Le elettrovalvole per vuoto a tre vie di questa serie sono a comando diretto, a due posizioni, con otturatori conici servocomandati dal vuoto stesso.
Di serie sono fornite normalmente chiuse; su richiesta, anche normalmente aperte.
Sono costituite da un corpo in alluminio anodizzato, nel quale sono ricavate le connessioni di collegamento, da due otturatori in silicone calzati su uno stelo d’acciaio inox e una membrana in mescola speciale telata; un elettropilota, azionato da una bobina elettrica integrata, gestisce il vuoto al servocomando. Il principio di funzionamento di queste elettrovalvole è basato sul differenziale di pressione esistente tra la pompa o il generatore di vuoto e la pressione dell’aria aspirata. Convogliando questa “pressione differenziale” al servocomando, tramite l’elettropilota, si possono comandare gli otturatori, senza l’ausilio di aria compressa o di molle.
Per il principio di funzionamento su esposto, se ne sconsiglia l’uso su impianti a basso grado di vuoto (inferiore a 850 mbar assoluti, pari al 15 % di vuoto).
La mancanza di molle, attriti e sollecitazioni dinamiche interne, va a tutto vantaggio dell’alta velocità d’intervento e della durata della valvola.
La bobina elettrica dell’elettropilota è interamente plastificata in resina sintetica, esecuzione stagna, classe di isolamento F (fino a 155 °C) a norme VDE, con connessioni elettriche a due terminali di 3 mm, per connettore a micro norme EN 175301-803 (ex DIN 43650) - C.
Grado di protezione IP 54; IP 65 con connettore inserito.
Sono disponibili per tensioni di 12-24V/50-60Hz e 12-24V/CC.
Tolleranza ammissibile sul valore nominale della tensione: ±10%.
Potenza elettrica massima: 2 W
Il connettore è orientabile di 180° sulla bobina e può essere fornito, a richiesta, con Led luminosi, con circuito antidisturbo e/o con protezioni contro le sovratensioni e l’inversione di polarità. Un dispositivo a pulsante, integrato nell’elettropilota, consente di aprire e chiudere l’elettrovalvola manualmente.
Le elettrovalvole di questa serie, oltre ad essere impiegate in quasi tutti i casi precedentemente descritti per la serie 07 .. 11, può essere utilizzata su impianti privi di aria compressa.
La scelta dell’elettrovalvola deve sempre essere fatta in funzione della portata e, quindi, della connessione d’aspirazione della pompa o del generatore di vuoto.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 850 mbar assoluti
Temperatura del fluido aspirato: da -5 a +60 °C
Codici prodotto: 070343NC 070343NO 070443NC 070443NO 070543NC 070543NO

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Cartucce filtranti con tenuta a schiacciamento

Cartucce filtranti con tenuta a schiacciamento

Le cartucce filtranti illustrate e descritte in questa pagina, installate nel proprio contenitore, sono in grado di trattenere le impurità e le polveri contenute nel fluido aspirato, interferendo, in modo pressoché trascurabile, sulla portata della pompa o del generatore di vuoto.
Sono prodotte con materiali diversi, identificabili dalle seguenti sigle:
- Serie SP. Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in carta plissettata.
- Serie SS. Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in rete di polipropilene plissettata.
- Serie SA. Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in rete d’acciaio inox AISI 304.
Il numero posto dopo la barra dell’articolo indica la lunghezza in pollici della cartuccia filtrante.
Codici prodotto: SP/4 SP/7 SS/4 SS/7 SA/4 SA/7

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Cartucce filtranti a innesto rapido

Cartucce filtranti a innesto rapido

Le cartucce filtranti illustrate e descritte in questa pagina, installate nel proprio contenitore, sono in grado di trattenere le impurità e le polveri contenute nel fluido aspirato, interferendo sulla portata della pompa o del generatore di vuoto, in modo pressoché trascurabile.
Sono prodotte con materiali diversi, identificabili dalle seguenti sigle:
- Serie RP. Cartuccia filtrante a innesto rapido e con doppio O-ring di tenuta, in carta plissettata.
- Serie RS. Cartuccia filtrante ad innesto rapido e con doppio O-ring di tenuta, in rete di polipropilene plissettata.
- Serie RA. Cartuccia filtrante ad innesto rapido e con doppio O-ring di tenuta, in rete d’acciaio inox AISI 304.
Il numero posto dopo la barra dell’articolo, indica la lunghezza in pollici della cartuccia filtrante.
Codici prodotto: RP/7 RP/10 RP/10/57 RP/20 RP/20/57 RS/7 RS/10 RS/10/57 RS/20 RS/20/57 RA/7 RA/10 RA/10/57 RA/20 RA/20/57

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Generatore di vuoto monostadio 15 01 10, 15 01 10 LP e 15 01 15 LP

Generatore di vuoto monostadio 15 01 10, 15 01 10 LP e 15 01 15 LP

Il funzionamento dei generatori di vuoto monostadio è basato sul principio Venturi.
Alimentando il generatore con aria compressa in P, alla connessione U si genera una depressione e in R viene scaricata l’aria di alimentazione con quella aspirata.Interrompendo l’alimentazione dell’aria in P, cessa l’effetto vuoto in U.
La pressione d’alimentazione ottimale dell’aria è normalmentedi 6 bar, ma per i generatori con indicate le lettere LP nel loro articolo, è sufficiente una pressione inferiore a 4 bar per ottenere le migliori prestazioni. Su richiesta, i generatori di vuoto possono essere forniti con silenziatore ad alto abbattimento sonoro, installato sulla connessione di scarico R.
I generatori di vuoto monostadio, sono generalmente impiegati per l’asservimento di ventose, per la presa e la movimentazione di oggetti non porosi e di apparecchiature in cui la richiesta della portata è limitata.
Sono interamente realizzati in alluminio anodizzato, con eiettori in ottone o alluminio, a seconda degli articoli.
Codice prodotto: 150110 150110LP 150115LP

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Generatore di vuoto monostadio 15 03 10

Generatore di vuoto monostadio 15 03 10

Il funzionamento dei generatori di vuoto monostadio è basato sul principio Venturi.
Alimentando il generatore con aria compressa in P, alla connessione U si genera una depressione e in R viene scaricata l’aria di alimentazione con quella aspirata.Interrompendo l’alimentazione dell’aria in P, cessa l’effetto vuoto in U.
La pressione d’alimentazione ottimale dell’aria è normalmentedi 6 bar, ma per i generatori con indicate le lettere LP nel loro articolo, è sufficiente una pressione inferiore a 4 bar per ottenere le migliori prestazioni. Su richiesta, i generatori di vuoto possono essere forniti con silenziatore ad alto abbattimento sonoro, installato sulla connessione di scarico R.
I generatori di vuoto monostadio, sono generalmente impiegati per l’asservimento di ventose, per la presa e la movimentazione di oggetti non porosi e di apparecchiature in cui la richiesta della portata è limitata.
Sono interamente realizzati in alluminio anodizzato, con eiettori in ottone o alluminio, a seconda degli articoli.
Codice prodotto: 150310

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Generatore di vuoto monostadio con espulsore 15 02 10, 15 02 10 LP, 15 02 15 LP

Generatore di vuoto monostadio con espulsore 15 02 10, 15 02 10 LP, 15 02 15 LP

Il funzionamento di questi generatori di vuoto monostadio, è basato sul principio Venturi. Alimentando il generatore con aria compressa in P, alla connessione U si genera una depressione e in R viene scaricata l’aria di alimentazione con quella aspirata; contemporaneamente, durante il ciclo di lavoro viene alimentata una camera ricavata nel corpo del generatore che, al cessare dell’alimentazione in P, scarica l’aria compressa in essa accumulata, attraverso la connessione U, ripristinando rapidamente la pressione atmosferica all’utilizzo.
Se all’utilizzo U, per esempio, è collegata una ventosa, con questo espulsore pneumatico si staccherà molto più rapidamente rispetto ai generatori di vuoto precedentemente descritti. La pressione d’alimentazione ottimale dell’aria è normalmente di 6 bar, ma per i generatori con indicate le lettere LP nel loro articolo, è sufficiente una pressione inferiore a 4 bar per ottenere le migliori prestazioni. Sono interamente realizzati in alluminio anodizzato, con eiettori in ottone o alluminio, a seconda degli articoli.
Codice prodotto: 150210 150210LP 150215LP

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Generatore di vuoto monostadio con espulsore 15 04 10

Generatore di vuoto monostadio con espulsore 15 04 10


Codice prodotto: 150410

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Generatore di vuoto monostadio in linea PVP 1

Generatore di vuoto monostadio in linea PVP 1

Anche i generatori di vuoto di questa nuova serie, funzionano sfruttando il principio Venturi.
La caratteristica che li distingue dai generatori di vuoto classici, sono le due connessioni per l’aria di alimentazione e il vuoto, poste sul medesimo asse, mentre la connessione di scarico dell’aria aspirata con quella esausta, è ortogonale a esse ed è ricavata sulla circonferenza del generatore.
Questi generatori di vuoto sono facilmente smontabili, il che consente l’accesso e la visibilità di tutti i componenti.
I vantaggi derivanti da questa conformazione sono i minori ingombri, la semplicità di manutenzione e la facilità di assemblaggio ai supporti delle ventose o sui portaventose.
Di serie, sono dotati di filtro d’aspirazione in filo d’acciaio inox pressato e di uno speciale silenziatore in microfibre, avvolto sulla connessione di scarico, che li rende particolarmente silenziosi.
Sono interamente realizzati in alluminio anodizzato.
Codice prodotto: PVP1

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Generatore di vuoto monostadio PVP 2

Generatore di vuoto monostadio PVP 2


Codice prodotto: PVP2

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Generatore di vuoto monostadio PVP 3

Generatore di vuoto monostadio PVP 3


Codice prodotto: PVP3

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Generatore di vuoto monostadio PVP 2 M, PVP 2 MM1, PVP 2 MM2 e PVP 2 MM3

Generatore di vuoto monostadio PVP 2 M, PVP 2 MM1, PVP 2 MM2 e PVP 2 MM3

I generatori di vuoto di questa pagina sono basati sul medesimo principio Venturi di quelli precedentemente descritti e forniscono le stesse prestazioni tecniche; si distinguono per la loro diversa conformazione.
La connessione del vuoto U, infatti, è filettata per consentire l’assemblaggio di una ventosa con supporto maschio o femmina, mentre sul medesimo asse, ma dalla parte opposta, un foro con filettatura metrica, consente di installare il generatore direttamente sull’automatismo o sui portaventose dotati di molleggio. Sono interamente realizzati in alluminio anodizzato, con gli eiettori in ottone.
Muniti di ventosa, sono vere e proprie unità di presa autonome; sono adatti per caricatori o movimentatori a ventose, per la presa di lamiere, lastre di vetro, pannelli di plastica o prodotti similari.
Su richiesta, possono essere forniti con silenziatore ad alto abbattimento sonoro, installato sulla connessione di scarico R.
Codice prodotti: PVP2M PVP2M PVP2MM1 PVP2MM2 PVP2MM3

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Generatori di vuoto multistadio e multifunzione serie MVG – Generalità

Generatori di vuoto multistadio e multifunzione serie MVG – Generalità

Questi generatori sono vere e proprie unità di vuoto autonome, in grado di asservire completamente un sistema di presa a depressione.
Si distinguono per la loro compattezza e per la grande capacità d’aspirazione, rapportata alle loro ridotte dimensioni d’ingombro.
Sono costituiti da un monoblocco d’alluminio anodizzato, sul quale sono assemblati:
- Un generatore di vuoto multistadio, modulare e silenziato.
- Una microelettrovalvola per l’alimentazione dell’aria compressa al generatore.
- Una microelettrovalvola per il soffiaggio dell’aria compressa d’espulsione.
- Un regolatore di flusso a vite per il dosaggio dell’aria d’espulsione.
- Una valvola di ritegno unidirezionale, posta sull’aspirazione, per il mantenimento del vuoto all’utilizzo in mancanza di corrente elettrica.
- Un vacuostato digitale con display e led di segnalazione delle commutazioni, idoneo a gestire l’alimentazione dell’aria compressa e di fornire un segnale per l’avvio ciclo in sicurezza.
- Un distributore d’alluminio anodizzato, con le connessioni per il vuoto e un filtro integrato facilmente ispezionabile.
Attivando la microelettrovalvola d’alimentazione dell’aria compressa, il generatore crea vuoto all’utilizzo; al raggiungimento del valore massimo prestabilito, il vacuostato, intervenendo sulla bobina elettrica della microelettrovalvola, interrompe l’alimentazione dell’aria e la ripristina quando il valore di vuoto scende al di sotto del valore minimo.
Questa modulazione, oltre a mantenere il grado di vuoto entro i valori di sicurezza prestabiliti (isteresi), consente un notevole risparmio di aria compressa.
Un secondo segnale del vacuostato, anch’esso regolabile e indipendente dal primo, può essere impiegato per consentire l’avvio del ciclo quando il grado di vuoto raggiunto è quello idoneo all’utilizzo.
Terminato il ciclo di lavoro, si disattiva la microelettrovalvola di alimentazione dell’aria al generatore e, contemporaneamente, si attiva la microelettrovalvola d’espulsione per il ripristino rapido della pressione atmosferica all’utilizzo.
I generatori di vuoto multifunzione MVG possono essere installati in qualsiasi posizione e sono adatti per l’asservimento di sistemi di presa a ventose, per movimentare lamiere, vetri, marmi, ceramiche, plastica, cartoni, legno, ecc. e in particolare per il settore della robotica industriale, dove sono richiesti apparecchi con ottime prestazioni, ma con dimensioni e pesi ridottissimi.

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Generatori di vuoto multistadio, multifunzione e modulari serie GVMM – Generalità

Generatori di vuoto multistadio, multifunzione e modulari serie GVMM – Generalità

I generatori di vuoto multifunzione modulari sono vere e proprie unità di vuoto autonome, in grado di asservire completamente un sistema di presa a depressione.
Di spessore e peso ridottissimi, in rapporto alla loro capacità d’aspirazione, sono stati progettati per essere assemblati a uno o più moduli intermedi MI, mediante viti; l’originale sistema di connessioni interne per l’alimentazione dell’aria compressa consente di comunicare tra loro, senza l’impiego di collettori esterni.
Il sistema modulare così concepito consente di aumentare il numero delle unità di vuoto autonome, in funzione delle proprie esigenze.
Si possono, infatti, ordinare il generatore di vuoto multifunzione e i moduli intermedi, nel numero e con le portate desiderate, già assemblati tra loro, oppure, assemblare uno o più moduli intermedi al generatore GVMM già installato sull’automatismo, senza apportare modifiche sostanziali.
I generatori di vuoto GVMM sono costituiti da un monoblocco d’alluminio anodizzato con coperchio, all’interno del quale sono assemblati gli eiettori multipli silenziati e ricavate le camere di vuoto e le connessioni per l’alimentazione dell’aria compressa. Esternamente sono invece assemblati:
- Una microelettrovalvola per l’alimentazione dell’aria compressa al generatore.
- Una microelettrovalvola per il soffiaggio dell’aria compressa d’espulsione.
- Un regolatore di flusso a vite per il dosaggio dell’aria d’espulsione.
- Un vacuostato digitale con display e led di segnalazione delle commutazioni, idoneo a gestire l’alimentazione dell’aria compressa e fornire un segnale per l’avvio ciclo in sicurezza.
- Un distributore in alluminio anodizzato o in plexiglas trasparente, con le connessioni per il vuoto, con integrati un filtro d’aspirazione facilmente ispezionabile e una valvola di ritegno, per il mantenimento del vuoto all’utilizzo in mancanza di corrente elettrica o aria compressa.
Attivando la microelettrovalvola d’alimentazione dell’aria compressa, il generatore crea vuoto all’utilizzo; al raggiungimento del valore massimo prestabilito, il vacuostato, intervenendo sulla bobina elettrica della microelettrovalvola, interrompe l’alimentazione dell’aria e la ripristina quando il valore di vuoto scende al di sotto del valore minimo.
Questa modulazione, oltre a mantenere il grado di vuoto entro i valori di sicurezza prestabiliti (isteresi), consente un notevole risparmio di aria compressa.
Un secondo segnale del vacuostato, anch’esso regolabile e indipendente dal primo, può essere impiegato per consentire l’avvio del ciclo quando il grado di vuoto raggiunto è quello idoneo all’utilizzo.
Terminato il ciclo di lavoro, si disattiva la microelettrovalvola di alimentazione dell’aria al generatore e, contemporaneamente, si attiva la microelettrovalvola d’espulsione per il ripristino rapido della pressione atmosferica all’utilizzo.
I generatori di vuoto multifunzione modulari GVMM, possono essere installati in qualsiasi posizione e sono adatti per l’asservimento di sistemi di presa a ventose, per movimentare lamiere, vetri, marmi, ceramiche, plastica, cartoni, legno, ecc. e in particolare per il settore della robotica industriale, dove sono sempre più richiesti apparecchi con ottime prestazioni e più prese di vuoto autonome per l’asservimento di più utenze, ma con dimensioni e pesi molto contenuti.

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Moduli di vuoto intermedi, multistadio, multifunzione e modulari serie MI – Generalità

Moduli di vuoto intermedi, multistadio, multifunzione e modulari serie MI – Generalità

I moduli intermedi sono dei generatori di vuoto multistadio e multifunzione non autonomi, da assemblare ai generatori della serie GVMM.
Di spessore e peso ridottissimi in rapporto alla loro capacità d’aspirazione, sono stati progettati per essere racchiusi tra il coperchio e la base del generatore di vuoto GVMM e fissati a quest’ultimo mediante viti; le connessioni interne per l’alimentazione dell’aria compressa consentono di comunicare tra loro e con il generatore di base, senza l’impiego di collettori esterni.
Così assemblati, ogni modulo diventa una unità di vuoto autonoma, in grado di asservire completamente un sistema di presa a depressione.
Si possono ordinare nel numero e con le portate desiderate, già assemblati al generatore di vuoto multifunzione GVMM, oppure separatamente, da assemblare al generatore GVMM precedentemente installato sull’automatismo; in questo caso è bene richiedere il kit di viti adeguato al numero di moduli da fissare insieme.
I moduli di vuoto intermedi MI sono costituiti dagli stessi elementi che compongono i generatori GVMM, ad esclusione del coperchio di chiusura.
Il loro funzionamento e il loro impiego sono gli stessi del generatore di vuoto multifunzione GVMM, al quale vengono assemblati.

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Composizione dei sistemi di vuoto modulari

Composizione dei sistemi di vuoto modulari

L’assieme di un generatore di vuoto multifunzione GVMM con uno o più moduli intermedi forma un sistema di vuoto modulare, caratterizzato dalla compattezza, dalla leggerezza e dalle ridotte dimensioni d’ingombro.
Si possono assemblare di serie fino a 6 unità di vuoto, ma con l’impiego di barre filettate al posto delle viti, è possibile assemblarne fra loro molte di più.
Codici prodotto: 00KITGVMM01 00KITGVMM02 00KITGVMM03 00KITGVMM04 00KITGVMM05 00KITGVMM06 00KITGVMM07 00KITGVMM08 00KITGVMM09 00KITGVMM10 00KITGVMM11

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Generatori di vuoto regolabili Conveyor PVR 25 e PVR 50

Generatori di vuoto regolabili Conveyor PVR 25 e PVR 50

Principio di funzionamento
Il funzionamento di questi generatori di vuoto è basato sul principio Venturi.
A differenza di quelli precedentemente descritti, l’eiettore di cui sono dotati, oltre ad avere un diametro di flusso nettamente superiore, è anche regolabile.
Questa particolarità consente di variare la portata e il grado di vuoto dell’apparecchio, senza intervenire sul grado di pressione dell’aria di alimentazione.
Anche i consumi d’aria compressa sono rapportati alle effettive prestazioni del generatore di vuoto.
Caratteristiche
La particolare conformazione dei generatori di vuoto regolabili ed il loro principio di funzionamento a flusso rettilineo consentono l’aspirazione e il trasferimento di prodotti di diversa natura, senza interferenze, come i generatori di flusso, solo che, a differenza di questi ultimi, consentono di superare dislivelli nettamente superiori.
Sono adatti per il trasferimento di polveri, granulati, segatura, granaglie, trucioli metallici, prodotti alimentari liquidi o secchi, ecc.; per l’asservimento di ventose in presenza di abbondanti quantità di polveri o liquidi; oppure, per aspirare fumi, nebbie refrigeranti, condense d’acqua o d’olio, ecc.
L’assenza di parti in movimento ne consente l’uso in continuo, senza sviluppo di calore.
Il livello di rumorosità, piuttosto elevato in questo genere di apparecchi, può essere notevolmente mitigato da un adeguato silenziatore, avvitato sulla connessione di scarico dell’aria.
Non necessitano di corrente elettrica e, pertanto, possono essere impiegati anche in ambienti di lavoro con pericolo d’incendio o di deflagrazione.
Sono disponibili in alluminio anodizzato e in acciaio inox.
Per le loro caratteristiche, è sufficiente una buona filtrazione dell’aria compressa d’alimentazione per eliminare qualsiasi forma di manutenzione.
Codici prodotto: PVR25 PVR50

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Accessori e ricambi a richiesta per generatore di vuoto PVR 25 MS

Accessori e ricambi a richiesta per generatore di vuoto PVR 25 MS

- Microvacuostato digitale
- Vuotometro
- Adattatore filettato per bocca d’aspirazione art. 00 15 397
- Protezione di sicurezza per silenziatore di scarico SSX 1/4” art. 00 15 341
Codici prodotto: 120511P 090315 0015397 0015341

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Generatore di vuoto a cartuccia PVR3 OT

Generatore di vuoto a cartuccia PVR3 OT

Anche la realizzazione di questo generatore di vuoto a cartuccia, si è resa necessaria per soddisfare la richiesta di apparecchi sempre più piccoli e performanti nel settore del packaging.
La pressione di alimentazione dell’aria compressa è compresa tra 1 e 3 bar, mentre il valore massimo del grado di vuoto è di -52 KPa, con portata di 2,6 m3/h.
Anche la conformazione di questi generatori, come i precedenti descritti, consente l’aspirazione di polveri e piccoli sfridi di lavorazione, senza problemi di intasamento.
Di serie, sono realizzati in ottone, ma su richiesta possono essere forniti anche in metalli diversi.
Codici prodotto: PVR3OT

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Accessori per generatori di vuoto regolabili Conveyor

Accessori per generatori di vuoto regolabili Conveyor

Il livello di rumorosità dei generatori di vuoto regolabili Conveyor, sempre piuttosto elevato, può essere notevolmente mitigato da un adeguato silenziatore, avvitato sulla connessione di scarico dell’aria.
Su specifica richiesta, possono essere forniti silenziatori della serie SSX, idonei ad ogni generatore di vuoto Conveyor.
Nella tabella sottostante sono riportati i codici dei silenziatori relativi ai vari generatori di vuoto.
Codici prodotto: PVR25 PVR50 PVR100 PVR200 SSX1/4 SSX1/2 SSX3/4 SSX1 2SSX1/4 2SSX1/2 2SSX3/4 2SSX1

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Minidepressori pneumatici DOP 06 e DOP 10

Minidepressori pneumatici DOP 06 e DOP 10

I minidepressori pneumatici sono delle piccole unità autonome per la produzione di vuoto, alimentati esclusivamente ad aria compressa, caratterizzati dalle loro ridotte dimensioni.
Sono costituiti da:
- Un piccolo serbatoio in lamiera d’acciaio saldata.
- Un generatore di vuoto funzionante ad aria compressa.
- Un vacuostato pneumatico per la regolazione del grado di vuoto.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto.
- Una valvola manuale per l’intercettazione del vuoto.
- Un filtro d’aspirazione con cartuccia in carta serie FC.
- Un regolatore di pressione con filtro.
- Una valvola ad azionamento pneumatico per l’alimentazione del generatore di vuoto.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa.
- Un rubinetto per lo spurgo della condensa dal serbatoio.
Il mantenimento del grado di vuoto nel serbatoio, preimpostato con il vacuostato, è completamente automatico.
I minidepressori pneumatici sono adatti ad attrezzare piccole unità di lavoro, fisse o mobili, che necessitano di vuoto, quali:
- Carrelli con ventose per il fissaggio e trasporto di vetri e cristalli.
- Sistemi di staffaggio a depressione per la manutenzione degli sci, per la foratura o pantografatura dei marmi, per la lucidatura di oggetti in peltro, rame, o argento, ecc.
- Paranchi a ventose per il sollevamento di televisori ed elettrodomestici in genere, per l’installazione di vetri nei serramenti, per l’alimentazione di lamiere alle presse, ecc.
I minidepressori pneumatici non necessitano di corrente elettrica, ma solamente di aria compressa a 4 ÷ 6 bar di pressione; per questa loro caratteristica ne è consigliato l’impiego in ambienti di lavoro con pericolo d’incendio o di deflagrazione.
Codici prodotto: DOP06PVP12MX DOP06PVP25MX DOP10PVP12MX DOP10PVP25MX

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Minidepressori pneumatici DOP 20

Minidepressori pneumatici DOP 20

Questo minidepressore si differenzia dai precedenti, oltre che per il volume del serbatoio, per il generatore di vuoto installato.
Il generatore di vuoto della serie PVP… MDX ES, infatti, è dotato del dispositivo di risparmio energetico, che consente di mantenere automaticamente il grado di vuoto preimpostato all’interno del serbatoio.
Gli altri accessori installati, a esclusione del vacuostato e della valvola ad azionamento pneumatico per l’alimentazione del generatore di vuoto, sono gli stessi installati sui DOP 06 e DOP 10.
La loro destinazione d’uso è la stessa dei minidepressori precedentemente descritti.
Codici prodotto: DOP20PVP25MDX DOP20PVP35MDX

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Depressori pneumatici DOP 25

Depressori pneumatici DOP 25

I depressori pneumatici sono delle unità autonome per la produzione di vuoto, alimentati esclusivamente ad aria compressa.
Sono costituiti da:
- Un serbatoio in lamiera d’acciaio saldata.
- Un generatore di vuoto funzionante ad aria compressa della serie PVP … MDX ES, dotato di dispositivo di risparmio energetico.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto.
- Una valvola manuale per l’intercettazione del vuoto.
- Un filtro d’aspirazione con cartuccia in carta, serie FC.
- Un regolatore di pressione con filtro.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa.
- Un rubinetto per lo spurgo della condensa dal serbatoio.
Il mantenimento del grado di vuoto nel serbatoio, preimpostato con il vacuostato integrato nel generatore, è completamente automatico.
I depressori pneumatici vengono normalmente impiegati per la movimentazione di carichi particolarmente pesanti o di valore, poiché anche in mancanza di alimentazione improvvisa, consentono alle ventose di rimanere in presa ancora per un certo tempo (variabile in funzione della capacità del serbatoio).
Sono anche consigliati nell’allacciamento di più macchine utilizzatrici, per centralizzare il vuoto.
In entrambi i casi l’impiego del depressore risulta particolarmente vantaggioso sotto il profilo del risparmio energetico, poiché il generatore entra in funzione solamente quando è richiesto il vuoto dalle macchine utilizzatrici.
I depressori pneumatici non necessitano di corrente elettrica, ma solamente di aria compressa a 4 ÷ 6 bar di pressione; per questa loro caratteristica, ne è consigliato l’impiego in ambienti di lavoro con pericolo d’incendio o di deflagrazione.
Codici prodotto: DOP25PVP25MDX DOP25PVP35MDX

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Depressori pneumatici DOP 150

Depressori pneumatici DOP 150

I depressori pneumatici sono delle unità autonome atte alla produzione di vuoto, alimentati esclusivamente da aria compressa.
Sono costituiti da:
- Un serbatoio in lamiera d’acciaio saldata.
- Un generatore di vuoto funzionante ad aria compressa, della serie PVP ... MDR ES, dotato di dispositivo di risparmio energetico.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto nel serbatoio.
- Una valvola manuale per l’intercettazione del vuoto.
- Un filtro d’aspirazione con cartuccia in carta, serie FC.
- Un regolatore di pressione con filtro.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa.
- Un rubinetto per lo spurgo della condensa dal serbatoio.
Il mantenimento del grado di vuoto nel serbatoio, preimpostato con il vacuostato integrato nella valvola pneumatica d’alimentazione ad otturatore coassiale, è completamente automatico. I depressori pneumatici sono normalmente impiegati per la movimentazione di carichi particolarmente pesanti o di valore, poiché, anche in mancanza di alimentazione improvvisa, consentono alle ventose di rimanere in presa ancora per un certo tempo (variabile in funzione della capacità del serbatoio). Sono anche consigliati per centralizzare il vuoto, per l’asservimentodi più macchine utilizzatrici. In entrambi i casi l’impiego del depressore risulta particolarmente vantaggioso sotto il profilo del risparmio energetico, poiché il generatore entra in funzione solamente quando è richiesto il vuoto dalle macchine utilizzatrici.
I depressori pneumatici non necessitano di energia elettrica, ma solamente di aria compressa a 4 ÷ 6 bar di pressione; per questa loro caratteristica, ne è consigliato l’impiego in ambienti di lavoro con pericolo d’incendio o di deflagrazione.
Codice prodotto: DOP150PVP150MD

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Apparecchiature pneumatiche per l'alimentazione dei minidepressori DOP 06, DOP 10 e DOP 20

Apparecchiature pneumatiche per l'alimentazione dei minidepressori DOP 06, DOP 10 e DOP 20

L’apparecchiatura pneumatica dei minidepressori e dei depressori, è dimensionata in modo tale da garantire la giusta quantità dell’aria compressa d’alimentazione ai generatori di vuoto installati su di essi, ad una pressione corretta, costante e continuativa.
E’ costituita da:
- Un regolatore di pressione con filtro e manometro, per la regolazione dell’aria
compressa d’alimentazione.
- Una staffa metallica per il fissaggio del regolatore di pressione al supporto.
- Una valvola a corsoio per l’intercettazione dell’aria compressa.
- Due raccordi rapidi per il collegamento alla linea dell’aria d’alimentazione e al
generatore di vuoto.
Sono disponibili in diverse grandezze, a seconda del generatore di vuoto installato sul minidepressore o sul depressore.
Codice prodotto: DOP2090

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Generatore di vuoto monostadio PVP 05

Generatore di vuoto monostadio PVP 05

Di dimensioni particolarmente contenute in rapporto alle loro prestazioni, anche questi generatori di vuoto monostadio funzionano sfruttando il principio Venturi.
Alimentando il generatore con aria compressa in P, alla connessione U si genera una depressione e in R viene scaricata l’aria di alimentazione con quella aspirata. Interrompendo l’alimentazione dell’aria in P, cessa l’effetto vuoto in U.
I generatori di vuoto qui illustrati e descritti vengono generalmente impiegati per l’asservimento di ventose, per la presa e la movimentazione di oggetti non porosi e di apparecchiature in cui la richiesta della portata è molto limitata.
Sono realizzati in alluminio anodizzato, con gli eiettori in alluminio (PVP05) o in ottone (PVP2 - PVP3).
Codice prodotto: PVP05

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Generatore di vuoto monostadio 15 07 10 SX

Generatore di vuoto monostadio 15 07 10 SX


Codice prodotto: 150710SX

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Generatore di vuoto conveyor PVR 25 MS, con supporto di fissaggio alle ventose

Generatore di vuoto conveyor PVR 25 MS, con supporto di fissaggio alle ventose

La particolare conformazione di questo generatore di vuoto a flusso rettilineo, consente l’asservimento di ventose, specialmente in presenza di abbondanti quantitativi di polveri, liquidi, segature, di origini varie e trucioli, senza interferenze. Può raggiungere un grado di vuoto pari a -70KPa, una capacità d’aspirazione di circa 10 m3/h, con una pressione d’alimentazione di 3 bar.
Il supporto di cui è dotato, consente il fissaggio alle ventose piane, a partire da quelle Ø 200 mm, mentre un apposito adattatore, fornibile su richiesta, permette di fissare il generatore a distanza. Sullo scarico dell’aria aspirata, è installato un silenziatore “free-flow”, ad alto abbattimento sonoro, dotato di apposita protezione di sicurezza, per impedire la dispersione delle impurità solide aspirate, nell’ambiente di lavoro.
Sempre su richiesta, è possibile fornire un microvacuostato digitale art. 12 05 11 P, per il controllo del grado di vuoto all’interno della ventosa e un vuotometro art. 09 03 15, per la lettura diretta del valore.
Una buona filtrazione dell’aria compressa d’alimentazione, è sufficiente a eliminare qualsiasi forma di manutenzione. Il loro impiego è consigliato in modo particolare sulle ventose per la presa di marmi e graniti, laterizi, lamiere arrugginite, tavole di legno grezze e quant’altro presenti superfici di presa molto sporche.
Codice prodotto: PVR25MS

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Sistema di presa a depressione OCTOPUS - Generalità

Sistema di presa a depressione OCTOPUS - Generalità

Il sistema OCTOPUS è la risposta alla sempre più richiesta flessibilità operativa dei robot di pallettizzazione e dei sistemi di presa a depressione in genere.
Questo sistema infatti, consente la presa di oggetti di qualsiasi forma e natura, purchè non abbiano una eccessiva traspirazione, senza dover cambiare o posizionare ventose e anche quando la loro superficie occupa solamente il 5% dell’intero piano aspirante; il peso massimo del carico da sollevare, sarà naturalmente proporzionato alla superficie di presa.
I sistemi OCTOPUS di serie, si compongono di:
- Uno o due generatori di vuoto alimentati ad aria compressa, indicati nelle foto e nei disegni, ma da ordinare separatamente, poiché non contemplati nel codice dell’articolo, a esclusione dell’art. SO 15 20 MX.
- Un corpo in alluminio anodizzato, aperto da un lato, con integrato sull’aspirazione un filtro in rete microfine d’acciaio inox, a protezione del generatore di vuoto e facilmente ispezionabile. Nella parte superiore esterna del corpo, sono previste una o più connessioni, per l’eventuale installazione di strumenti di controllo o elettrovalvole per il ripristino rapido della pressione atmosferica al suo interno.
- Un piano aspirante a chiusura del corpo, anch’esso realizzato in alluminio anodizzato, con fori calibrati equidistanti tra loro e ricoperto da una speciale gomma spugnosa forata. Il piano aspirante così concepito, è in grado di adattarsi perfettamente a qualsiasi superficie da prelevare, sia essa liscia, ruvida o irregolare. Con lo stesso sistema, ad esempio, si possono prendere e movimentare scatole di cartone e il pallet in legno che fa loro da supporto.
Questi sistemi OCTOPUS possono essere forniti, su richiesta, con dimensioni, piani aspiranti e generatori di vuoto, diversi da quelli indicati nelle tabelle.

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Piani aspiranti standard PX e P2X, per sistemi OCTOPUS

Piani aspiranti standard PX e P2X, per sistemi OCTOPUS

I piani aspiranti PX illustrati e descritti in questa pagina, sono installati di serie su tutti i sistemi OCTOPUS e pertanto, possono essere forniti di scorta o come ricambio.
Sono realizzati con lastre d’alluminio anodizzato, con fori calibrati equidistanti tra loro e ricoperti con una speciale gomma spugnosa forata, di due diversi spessori: 15 mm, per i piani aspiranti di serie PX; 30 mm, per i piani aspiranti P2X. La gomma spugnosa è anch’essa forata in corrispondenza dei fori calibrati, ma i suoi fori hanno un diametro di 10-15 mm. L’impiego di fori calibrati, consente di calcolare esattamente la portata del generatore di vuoto da impiegare, per far si che anche in presenza di perdite per traspirazioni o per mancata copertura dell’oggetto da prendere, rimanga sempre un valore di vuoto minimo sufficiente per la presa e la movimentazione del carico.
La loro forza di sollevamento è stata calcolata considerando un grado di vuoto minimo di -75 Kpa, la superficie totale dei fori realizzati nella gomma spugnosa ed un coefficiente di sicurezza 3.
Codici prodotto: PX0712 PX 0808 PX1520 PX2030 PX2040 PX2060 PX3030 PX3040 PX3050 PX4040 PX4060 PX40100 PX6080 PX60120 PX80100 PXDO10 PXDO35 PXDO50 P2X0712 P2X0808 P2X1520 P2X2030 P2X2040 P2X2060 P2X3030 P2X3040 P2X3050 P2X4040 P2X4060 P2X40100 P2X6080 P2X60120 P2X80100 P2XDO10 P2XDO35 P2XDO50

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Piani aspiranti standard con valvole autoescludenti PXE e P2XE, per sistemi OCTOPUS

Piani aspiranti standard con valvole autoescludenti PXE e P2XE, per sistemi OCTOPUS

I piani aspiranti di questa pagina sono gli stessi piani PX e P2X descritti in precedenza, con in più le valvole autoescludenti inserite in ogni foro.
Le valvole autoescludenti, in mancanza dell’oggetto da prendere o di una presa difettosa della gomma spugnosa, chiudono automaticamente l’aspirazione, impedendo così l’abbassamento del grado di vuoto sui rimanenti fori in presa.
Questa particolarità consente di ridurre la portata del generatore di vuoto, rispetto ai sistemi OCTOPUS standard, a tutto vantaggio del risparmio energetico.
Inoltre, la particolare conformazione delle nostre valvole autoescludenti, consente l’impiego dei piani di presa in qualsiasi posizione.
Codici prodotto: PXE2030 PXE2040 PXE2060 PXE3030 PXE3040 PXE3050 PXE4040 PXE4060 PXE40100 PXE6080 PXE60120 PXE80100 PXEDO35 PXEDO50 P2XE2030 P2XE2040 P2XE2060 P2XE3030 P2XE3040 P2XE3050 P2XE4040 P2XE4060 P2XE40100 P2XE6080 P2XE60120 P2XE80100 P2XEDO35 P2XEDO50

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Piani aspiranti speciali con valvole autoescludenti PY2E e P2Y2E, per sistemi OCTOPUS

Piani aspiranti speciali con valvole autoescludenti PY2E e P2Y2E, per sistemi OCTOPUS

I piani aspiranti di questa pagina, sono gli stessi piani PY e P2Y descritti in precedenza, con in più le valvole autoescludenti inserite in ogni foro. Le valvole autoescludenti, in mancanza dell’oggetto da prendere o una presa difettosa della gomma spugnosa, chiudono automaticamente l’aspirazione, impedendo così l’abbassamento del grado di vuoto sui rimanenti fori in presa.
Questa particolarità consente di ridurre la portata del generatore di vuoto, rispetto ai sistemi OCTOPUS con fori calibrati, a tutto vantaggio del risparmio energetico.
Anche questi piani possono essere impiegati in qualsiasi posizione, senza alterare le caratteristiche di funzionamento.
Codici prodotto: PY2E2030 PY2E2040 PY2E2060 PY2E3030 PY2E3040 PY2E3050 PY2E4040 PY2E4060 PY2E40100 PY2E6080 PY2E60120 PY2E80100 PY2EDO35 PY2EDO50 P2Y2E2030 P2Y2E2040 P2Y2E2060 P2Y2E3030 P2Y2E3040 P2Y2E3050 P2Y2E4040 P2Y2E4060 P2Y2E40100 P2Y2E6080 P2Y2E60120 P2Y2E80100 P2Y2EDO35 P2Y2EDO50

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Piani aspiranti a ventose con valvole autoescludenti PVE, per sistemi OCTOPUS

Piani aspiranti a ventose con valvole autoescludenti PVE, per sistemi OCTOPUS

I piani aspiranti di questa pagina, sono gli stessi piani PV e P2V descritti in precedenza, con in più le valvole autoescludenti inserite in ogni connessione dei supporti ventose. Le valvole autoescludenti, in mancanza dell’oggetto da prendere o una presa difettosa della ventosa, chiudono automaticamente l’aspirazione, impedendo così l’abbassamento del grado di vuoto sulle rimanenti ventose in presa.
Questa particolarità consente di ridurre la portata del generatore di vuoto, rispetto ai sistemi OCTOPUS con fori calibrati, a tutto vantaggio del risparmio energetico.
Anche questi piani possono essere impiegati in tutte le posizioni, senza compromettere il buon funzionamento.
Codici prodotto: PVE2030 PVE2040 PVE2060 PVE3030 PVE3040 PVE3050 PVE4040 PVE4060 PVE40100 PVE6080 PVE60120 PVE80100 PVEDO35 PVEDO50

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Supporti di fissaggio a flange, per sistemi OCTOPUS privi di generatore di vuoto

Supporti di fissaggio a flange, per sistemi OCTOPUS privi di generatore di vuoto

Per collegare il sistema OCTOPUS a un generatore di vuoto installato a distanza o ad una fonte di vuoto alternativa, è necessario impiegare i supporti di fissaggio illustrati e descritti in questa pagina.
I supporti, realizzati in alluminio anodizzato, hanno due flange: una da fissare sul sistema OCTOPUS al posto del generatore e l’altra all’automatismo.
Sono inoltre dotati di connessioni per il collegamento diretto al sistema OCTOPUS, al generatore o alla fonte di vuoto alternativa e agli strumenti di lettura e controllo del grado di vuoto; le connessioni inutilizzate potranno essere chiuse con gli appositi tappi metallici in dotazione.
I supporti di fissaggio a flange sono attualmente disponibili nelle versioni illustrate in questa pagina e sono idonei per i sistemi OCTOPUS che impiegano i generatori di vuoto indicati a lato dell’articolo:
- Art. SO 00 02 PVP 100 ÷ 200M
- Art. SO 00 05 PVP 150 ÷ 300MD
- Art. SO 00 06 PVP 450
N.B. I vuotometri e i vacuostati rappresentati nella foto, non sono parti integranti dei supporti.
Codici prodotto: SO0002 SO0005 SO0006

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Piani aspiranti a ventose con valvole autoescludenti PVE, per barre di presa OCTOPUS

Piani aspiranti a ventose con valvole autoescludenti PVE, per barre di presa OCTOPUS

I piani aspiranti di questa pagina, sono gli stessi piani PV e P2V descritti in precedenza, con in più le valvole autoescludenti inserite in ogni connessione dei supporti ventose.
Le valvole autoescludenti, in mancanza dell’oggetto da prendere o una presa difettosa della ventosa, chiudono automaticamente l’aspirazione, impedendo così l’abbassamento del grado di vuoto sulle rimanenti ventose in presa.
Questa particolarità consente di ridurre la portata del generatore di vuoto, rispetto alle barre di presa OCTOPUS con fori calibrati, a tutto vantaggio del risparmio energetico. La particolare conformazione delle nostre valvole autoescludenti, consente l’impiego dei piani di
presa in qualsiasi posizione.
Codici prodotto: PVE0860 PVE0880 PVE08100 PVE08120 PVE1240 PVE1260 PVE1280 PVE12100 PVE12120 PVE12140

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Piani aspiranti con vallvole autoescludenti PXE e P2XE, per barre di presa OCTOPUS

Piani aspiranti con vallvole autoescludenti PXE e P2XE, per barre di presa OCTOPUS

I piani aspiranti di questa pagina, sono gli stessi piani PX e P2X descritti in precedenza, con in più le valvole autoescludenti inserite in ogni foro. Le valvole autoescludenti, in mancanza dell’oggetto da prendere o una presa difettosa della gomma spugnosa, chiudono automaticamente l’aspirazione, impedendo così l’abbassamento del grado di vuoto sui rimanenti fori in presa.
Questa particolarità consente di ridurre la portata del generatore di vuoto, rispetto alle barre di presa OCTOPUS standard, a tutto vantaggio del risparmio energetico. Inoltre, la particolare conformazione delle nostre valvole autoescludenti, consente l’impiego dei piani di presa in qualsiasi posizione.
Codici prodotto: PXE0860 PXE0880 PXE08100 PXE08120 PXE1240 PXE1260 PXE1280 PXE12100 PXE12120 PXE12140 P2XE0860 P2XE0880 P2XE08100 P2XE08120 P2XE1240 P2XE1260 P2XE1280 P2XE12100 P2XE12120 P2XE12140

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Piastra di chiusura con distributore, per barre di presa OCTOPUS prive di generatore di vuoto

Piastra di chiusura con distributore, per barre di presa OCTOPUS prive di generatore di vuoto

Per collegare una barra di presa OCTOPUS a un generatore di vuoto installato a distanza o ad una fonte di vuoto alternativa, è necessario impiegare la piastra di chiusura con distributore, illustrata e descritta in questa pagina.
La piastra, realizzata in alluminio anodizzato, si fissa con viti al corpo della barra OCTOPUS, al posto del generatore.
Il distributore è dotato di connessioni per il collegamento diretto alla barra OCTOPUS, al generatore o alla fonte di vuoto alternativa e agli strumenti di lettura e controllo del grado di vuoto.
Le connessioni inutilizzate potranno essere chiuse con gli appositi tappi metallici in dotazione.
La piastra di chiusura con distributore è adatta a tutte le barre di presa OCTOPUS che impiegano i generatori di vuoto PVP 12 MX e PVP 25 MX.
Codici prodotto: 00BO07 00BO06

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Piani aspiranti speciali PH e P2H per sistemi octopus, per la presa di barattoli, lattine, vasetti e flaconi vuoti, privi di coperchio o di tappo

Piani aspiranti speciali PH e P2H per sistemi octopus, per la presa di barattoli, lattine, vasetti e flaconi vuoti, privi di coperchio o di tappo

I piani aspiranti speciali illustrati e descritti in questa pagina, possono essere installati sui sistemi OCTOPUS, in sostituzione dei piani PX e P2X.
Sono realizzati con lastre di alluminio anodizzato, con fori equidistanti tra loro e ricoperti con una speciale gomma spugnosa, microforata in corrispondenza dei fori della lastra d’alluminio, di due diversi spessori: 15 mm, per i piani aspiranti PH e 30 mm, per i piani P2H.
L’impiego di fori calibrati, consente di calcolare la portata del generatore di vuoto da installare su sistema OCTOPUS, per far si che anche in presenza di perdite per traspirazioni o per l’assenza di alcuni oggetti da prendere, rimanga sempre un valore minimo di vuoto, sufficiente alla presa anche dei pochi contenitori rimasti.
L’impiego di questi piani aspiranti è consigliato per la presa e la movimentazione di barattoli, lattine, flaconi e vasetti di materiali diversi, vuoti e privi di coperchio o tappo.
La forza di sollevamento del contenitore, sarà direttamente proporzionale al grado di vuoto generato sulla superficie dell’imboccatura del barattolo o del flacone da prelevare.
N.B. Questi piani non sono adatti per la presa di bottiglie vuote, per acqua e vino, sia in plastica che in vetro.
Tutti i contenitori flessibili devono essere testati previamente in vuoto onde evitare il rischio d’implosione.
Codici prodotto: PH1520 PH2030 PH2040 PH2060 PH3030 PH3040 PH3050 PH4040 PH4060 PH40100 PH6080 PH60120 PH80100 P2H1520 P2H2030 P2H2040 P2H2060 P2H3030 P2H3040 P2H3050 P2H4040 P2H4060 P2H40100 P2H6080 P2H60120 P2H80100

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Apparecchi pneumatici per test sottovuoto

Apparecchi pneumatici per test sottovuoto

Anche questi apparecchi hanno la funzione di testare la tenuta delle saldature nelle confezioni flow-pack, in cellophane o in PVC, delle merendine o di altri prodotti alimentari.
Sono costituiti da:
- Un recipiente cilindrico in plexiglas trasparente, nel quale versare l’acqua e creare il vuoto.
- Un coperchio mobile in plexiglas trasparente avente, nella parte inferiore, un disco forato fissato mediante un perno distanziale, con la funzione di tenere immersa nell’acqua del recipiente la confezione flow-pack e nella parte superiore, gli strumenti per creare, gestire e controllare il vuoto.
- Un generatore di vuoto multistadio, ad eiettori multipli.
- Una valvola di ritegno posta sull’aspirazione del generatore, per impedire il rientro dell’aria nel recipiente a generatore fermo.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa. - Un riduttore per l’aria compressa d’alimentazione, completo di manometro.
- Una valvola manuale a due vie per il ripristino della pressione atmosferica all’interno del contenitore.
La confezione, immersa nell’acqua del recipiente, per effetto del differenziale di pressione che si viene a formare tra l’aria a pressione atmosferica contenuta nel proprio interno e il vuoto creato nel recipiente, tende a gonfiarsi: maggiore è il grado di vuoto raggiunto nel recipiente, maggiore è la spinta che l’aria contenuta nella confezione esercita sulle pareti e, di conseguenza, sulle saldature.
La fuoriuscita di aria dalla confezione, dovuta alla saldatura difettosa, è evidenziata da bollicine che, oltre a segnalare la perdita, indica esattamente anche il punto della saldatura che perde. Il grado di vuoto raggiungibile nel recipiente è in funzione del generatore di vuoto installato.
I valori di collaudo sono regolabili e ripetibili automaticamente.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 1000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -5 a +50 °C
Grado di filtrazione: 60 μ
Codice prodotto: ATP02 ATP03 ATP04 ATP07

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Gruppi aspiranti con filtro a sifone GA FS 5 e GA FS 10

Gruppi aspiranti con filtro a sifone GA FS 5 e GA FS 10

I gruppi aspiranti con filtro a sifone consentono di aspirare fluidi saturi di condense o miscelati ad acqua e liquidi.
Raggruppano in se tutte le migliori caratteristiche tecniche dei filtri a sifone e dei generatori di vuoto: i filtri a sifone infatti, hanno la proprietà di trattenere i liquidi e le impurità solide, mentre il generatore di vuoto può aspirare fluidi saturi di vapore o condense di liquidi, senza alterare le proprie prestazioni.
Questi apparecchi sono costituiti da:
- Un filtro a sifone di serie, già descritto nel capitolo 5.
- Un generatore di vuoto multistadio, funzionante ad aria compressa.
- Un vacuostato pneumatico per la regolazione del grado di vuoto.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto nel contenitore.
- Una valvola pneumatica per l’alimentazione del generatore di vuoto, gestita dal vacuostato.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa.
Il mantenimento del grado di vuoto nel contenitore in plexiglas, preimpostato con il vacuostato, è automatico. I gruppi aspiranti con filtro a sifone sono adatti all’asservimento di sistemi di staffaggio a ventose per la presa di vetri, marmi, graniti, leghe leggere ed in tutti quei casi in cui vi sia abbondante presenza di liquidi refrigeranti.
Sono altresì consigliati per l’aspirazione di sostanze cremose o melmose, di difficile movimentazione con pompe tradizionali. I gruppi aspiranti descritti, sono alimentati esclusivamente da aria compressa con 4 ÷ 6 bar di pressione.
A richiesta, possono anche essere forniti in versioni diverse.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 1000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -5 a +50 °C
Grado di filtrazione: 60 μ
Codici prodotto: GAFS5 GAFS10

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Gruppi aspiranti con filtro a sifone GA FS 20 ES ÷ GA FS 30 ES

Gruppi aspiranti con filtro a sifone GA FS 20 ES ÷ GA FS 30 ES

Questi gruppi aspiranti con filtro a sifone hanno in sè tutte le caratteristiche di quelli precedentemente descritti; variano solamente le dimensioni ed il tipo di generatore installato a bordo. Anche le funzioni sono le stesse.
Questi apparecchi sono costituiti da:
- Un filtro a sifone di serie, già descritto nel capitolo 5.
- Un generatore di vuoto multistadio, funzionante ad aria compressa, con integrato il sistema di risparmio energetico ES.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto nel contenitore.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa.
Il mantenimento del grado di vuoto nel contenitore in plexiglas, preimpostato con il vacuostato integrato nel generatore, è automatico. Anche questi gruppi aspiranti con filtro a sifone, come i precedenti, sono adatti all’asservimento di sistemi di staffaggio a ventose per la presa di vetri, marmi, graniti, leghe leggere ed in tutti quei casi in cui vi sia abbondante presenza di liquidi refrigeranti.
Sono altresì consigliati per l’aspirazione di sostanze cremose o melmose, di difficile movimentazione con pompe tradizionali. I gruppi aspiranti descritti sono alimentati esclusivamente da aria compressa con 4 ÷ 6 bar di pressione.
A richiesta, possono anche essere forniti in versioni diverse.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 1000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -5 a +50 °C
Grado di filtrazione: 60 μ
Codici prodotto: GAFS20ES GAFS25ES GAFS30ES

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Gruppi aspiranti di sicurezza con filtro a sifone

Gruppi aspiranti di sicurezza con filtro a sifone

La loro funzione è la stessa dei gruppi aspiranti precedentemente descritti: si differenziano nell’automazione e nella loro composizione.
Questi apparecchi sono infatti costituiti da:
- Un filtro a sifone di serie, già descritto nel capitolo 5.
- Due generatori di vuoto multistadio, funzionanti ad aria compressa, con integrato il sistema di risparmio energetico ES.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto nel contenitore.
- Due valvole a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa.
Il gruppo aspirante così concepito è tale da prevedere normalmente il funzionamento di un solo generatore di vuoto, con successivo automatico inserimento del secondo, per consumi maggiori e quando, per qualsiasi ragione, il grado di vuoto dell’impianto scende sotto il valore minimo prefissato.
Questa conformazione consente inoltre di garantire la continuità lavorativa anche in presenza di un guasto ad uno dei due generatori di vuoto.
Il mantenimento del grado di vuoto nel contenitore in plexiglas, preimpostato con i vacuostati integrati nei generatori, è automatico. I gruppi aspiranti di sicurezza con filtro a sifone sono adatti all’asservimento di sistemi di staffaggio a ventose per la presa di vetri, marmi, graniti, leghe leggere e in tutti quei casi in cui vi sia abbondante presenza di liquidi refrigeranti e una effettiva necessità di garantire il vuoto per tutto il tempo del ciclo produttivo.
Sono altresì consigliati per l’aspirazione di sostanze cremose o melmose, di difficile movimentazione con pompe tradizionali. I gruppi aspiranti descritti sono alimentati esclusivamente da aria compressa con 4 ÷ 6 bar di pressione.
A richiesta, possono anche essere forniti in versioni diverse.
Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 1000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -5 a +50 °C
Grado di filtrazione: 60 μ
Codici prodotto: GASFS20ES GASFS25ES GASFS30ES

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Depressori per aspirazione liquidi

Depressori per aspirazione liquidi

La funzione di questi depressori è quella di aspirare liquidi e di accumularli all’interno del proprio serbatoio. Il dislivello massimo superabile per l’acqua è di circa 9 metri.
Sono costituiti da:
- Un capiente serbatoio in lamiera d’acciaio saldata.
- Un generatore di vuoto multistadio funzionante ad aria compressa.
- Un vacuostato per la regolazione del grado di vuoto entro il quale operare.
- Un vuotometro per la lettura diretta del grado di vuoto nel serbatoio.
- Una spia visiva di livello liquido.
- Due interruttori magnetici di livello liquido, minimo e massimo.
- Un’elettrovalvola a tre vie per il ripristino della pressione atmosferica nel serbatoio, con conseguente scarico automatico del liquido accumulato.
- Due riduttori di vuoto per la regolazione del grado di vuoto all’utilizzo.
- Tre valvole manuali per l’intercettazione del vuoto.
- Una apparecchiatura elettrica di comando, racchiusa in apposita cassetta metallica protetta, per la scelta del funzionamento manuale o automatico.
I depressori per aspirazione liquidi sono normalmente impiegati per l’aspirazione dell’acqua contenuta nei filtri delle lavatrici o delle lavastoviglie, che non è possibile scaricare automaticamente dopo il collaudo delle stesse.
Sono inoltre consigliati in tutti quei casi in cui è necessario travasare liquidi, liquidi molto densi, sostanze cremose o melmose.
A richiesta, possono anche essere forniti in versioni diverse.
Codici prodotto: DVL150 DVL300 DVL500 DVL1000

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